Per raggiungere Palermo - In ricordo di Falcone e Borsellino
Una piccola rappresentanza di nostri alunni, di classe quarta e quinta della scuola primaria, e due insegnanti parteciperanno alla fase conclusiva del Progetto di educazione alla legalità, promosso dal MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - “La Nave della Legalità”.
Questa piccola delegazione della nostra scuola si imbarcherà il 22 maggio 2012 su La Nave della Legalità a Civitavecchia, insieme alle altre scuole partecipanti, e attraccherà a Palermo il 23 maggio. Il rientro della delegazione è previsto per il giorno 24 maggio.
Il 22 maggio dai porti di Napoli e di Civitavecchia partiranno le due Navi della Legalità, simbolicamente ribattezzate "Giovanni" e "Paolo", messe a disposizione dalla SNAV, su ciascuna delle quali saliranno circa 1.300 studenti. Sulla nave che partirà da Civitavecchia saranno presenti il Ministro Francesco Profumo e il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso. Sulla nave di Napoli i due Sottosegretari Marco Rossi Doria ed Elena Ugolini e il Presidente di Libera don Luigi Ciotti.
Il 23 maggio a Palermo verranno accolti dagli studenti siciliani e, tutti insieme, assisteranno alla cerimonia di benvenuto, presieduta da Maria Falcone. In seguito le scolaresche si separeranno per prendere parte alle varie iniziative organizzate dal MIUR, dalla Fondazione Falcone e dalle scuole di Palermo (le singole tappe sono descritte sul comunicato stampa pubblicato dal MIUR www.istruzione.it)
Dal comunicato stampa del MIUR del 15 maggio 2012:
XX Anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio
"Vent'anni dopo, etica e valore della memoria"
Venti anni fa, quando due attentati mafiosi uccisero a distanza di pochi mesi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la maggior parte di loro non era neanche nata. E di quelle tragedie conservano le immagini che negli anni hanno osservato attraverso Tv, libri, giornali, internet. Ma il 23 maggio, dopo vent'anni esatti, torneranno in quei luoghi, a Palermo, per ricordare quel giorno e ribadire insieme, con forza, il loro "No alla mafia".
Sono gli studenti che il 22 maggio saranno a bordo delle due Navi della Legalità che partiranno da Napoli e Civitavecchia per arrivare, la mattina del 23, a Palermo. Fanno parte di quella generazione sulle cui gambe, come diceva Falcone, continueranno a camminare le idee e a vivere le tensioni morali che hanno caratterizzato la stagione più importante della battaglia dello Stato contro la mafia. In fondo, l'obiettivo del Viaggio della Legalità e delle manifestazioni che si svolgeranno durante la giornata del 23 è proprio questo: tramandare di generazione in generazione la cultura della legalità e l'impegno a contrastare tutte le mafie. Fin dai banchi di scuola.
Complessivamente, saranno circa 20mila gli studenti che parteciperanno alle celebrazioni; 160 le scuole di Palermo e provincia che hanno lavorato per mesi all'organizzazione della giornata; 1.000 le persone che parteciperanno al dibattito in Aula Bunker; 250 le scuole che, selezionate con il concorso del Miur – Fondazione Falcone, saliranno sulle 2 navi; 2.600 il numero totale di studenti e docenti che saliranno sulle navi; 500 i volontari (Scout, Protezione Civile, studenti universitari, Associazioni del territorio) impegnati per la riuscita della manifestazione; 13mila il numero di studenti, docenti, genitori che hanno aderito alla manifestazione e saranno nelle piazze di Palermo; 50 gli autobus che le Forze dell'Ordine hanno messo a disposizione degli studenti e dei docenti per gli spostamenti a Palermo.
I nostri ragazzi avranno molto da raccontare al loro ritorno.
A.C.