Home | Notizie | Meteo | Sondaggi | Fotografie | Links | Contatti


La tua pubblicità su Formello.org
 
   
   Informazioni
 
  · Il paese
· Le origini
· Il territorio
· Mappa geografica
· Trasporti
· Il parco di Veio
· InfoShop
· Museo
· Biblioteca
· Teatro
· Chiese
· Mostra Fotografica
· Centro Incisione
· Centro Anziani
· Assistenza Sanitaria
· Croce Rossa
· Volontariato
· Associazioni Culturali
· Associazioni Sportive
· Proposte per i Giovani
· Ristoranti e Pizzerie
· Alberghi e B&B
· Siti Web Utili
· Numeri Telefonici Utili
 
 
   Notizie
 
  · Cronaca Locale
· Comune
· Servizi al cittadino
· Città e Ambiente
· Scuola e Formazione
· Iniziative
· Attività Parrocchiali
· Sport e Giovani
· Tempo Libero
 
 
   Rubriche
 
  · Io Ricordo...
· Luoghi di un tempo
· Personaggi Storici
· Fatti e Fattarelli
· Ricette Culinarie
· Proverbi e Dialetti
· Stranezze e Curiosità
· Salute e Benessere
 
 
   Cerca
 
 


 
 

QUESTA IMU NON E' DEI COMUNI / lettera del Sindaco ai cittadini di Formello

Su l'aumento di un punto sull'abitazione principale
Cari concittadini,
è doveroso rendere conto di una situazione che, per quanto non discenda dalla volontà di questa Amministrazione, avrà certamente una ricaduta su tutta la comunità formellese.



Nello scorso luglio il Consiglio Comunale approvò un bilancio molto difficile, secondo quanto richiesto dai tagli statali. Lo Stato eliminava i trasferimenti economici ai comuni e chiedeva ai cittadini di compensare i tagli pagando una nuova imposta, chiamata Imu; e data la crisi del debito pubblico, chiedeva oltretutto di tenere circa la metà di questa nuova entrata  – nel nostro caso, circa 2,3 milioni di euro pagati dai formellesi e da devolvere allo Stato. In sostanza, mentre lo Stato precedentemente aveva finanziato i comuni, con l’Imu ora sono i comuni –cioè direttamente i cittadini- a dover finanziare lo Stato. Uno strano federalismo, in cui i Sindaci sono costretti a tassare e lo Stato centrale si prende i soldi.

Nonostante ciò, secondo gli impegni presi con gli elettori durante la campagna elettorale, riuscimmo a mantenere  l’aliquota base sulla prima abitazione, lasciandola al 4 per mille, pur tagliando spese e risparmiando per oltre 1,6 milioni su un bilancio di circa 10 milioni di euro. Una scelta dolorosa, ai limiti della sopportabilità, che non avrebbe risparmiato servizi essenziali come le manutenzioni, i trasporti pubblici, l’assistenza sociale; ma pur necessaria per via della grave crisi del debito pubblico nazionale.

Nei mesi successivi, l’aggravarsi della recessione ha indotto il Governo a fare scelte ancora più drastiche. Solamente negli scorsi giorni, infatti, il Ministero per l’Economia e le Finanze ha reso noto l’ammontare di ulteriori sacrifici per i comuni, fra cui l’ormai famosa spending review e un aumento dell’aspettativa delle entrate Imu, nonostante le precedenti stime fossero già chiaramente ‘gonfiate’.

Il Ministero ha quindi comunicato  solo lo scorso 16 ottobre che i comuni dovranno finanziare un’ulteriore quota di debito pubblico. Per il Comune di Formello,  già provato da pesanti sacrifici ma considerato 'virtuoso' rispetto a molti comuni vicini, questo significherà trasferire allo Stato entro due mesi un altro mezzo milione di euro. E dovendo deliberare, per legge, entro il 31 ottobre.

Non vogliamo certo disconoscere la drammaticità della crisi nella quale versa l’Italia, e non è nemmeno questa la sede per fare considerazioni sui governi nazionali e regionali che ci hanno portato a una situazione del genere. Certo è che dovremo farcene carico noi comunità locali, mettendoci i soldi e la faccia, ancora una volta.

L’aumento di un punto dell’Imu sull’abitazione principale (dal 4 al 5 per mille, cosa che la maggior parte dei comuni vicini aveva già fatto) è dunque un provvedimento che non avremmo voluto adottare. Tra l’altro, l’aumento non servirà per finanziare servizi locali, né per aumentare l’efficienza del Comune, ma dovrà essere interamente trasferito allo Stato.

E’ l’ennesimo sacrificio che ci viene chiesto per dare un contributo, ancora un altro, alla difficile situazione in cui versa la nostra povera Italia. Speriamo vivamente, tutti insieme, che sia davvero l’ultimo; e che tali risorse possano essere al più presto restituite ai cittadini.

 Formello, 31.10.12

Il Sindaco, Sergio Celestino

L’Amministrazione comunale




Postato il Venerdì, 02 novembre @ 09:08:33 CET di redazione


 


 
   Valutazione Articolo
 
 
Punteggio Medio: 0
Voti: 0

Dai un voto a questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente

 
 
   Opzioni
 
 
 Pagina Stampabile Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico Invia questo Articolo ad un Amico

 
 
   Annunci Google
 
 
 
 
 
Copyright © Formello.org - Powered by WL-Nuke
Generazione pagina: 0.06 Secondi