Cosa si deve fare per evitare danni dalle piogge
Il Comune di Formello, nell’Ordinanza n. 122, da disposizioni destinate a proprietari e/o conduttori di immobili e terreni con l’obbligo di attivare tutti gli accorgimenti tecnici ed operativi per una corretta tenuta dei propri beni, a prevenzione del rischio idrogeologico sul territorio e con la finalità di evitare il verificarsi di disagi, danni e situazioni potenzialmente pericolose per la pubblica incolumità.
In particolare, ordina
1. di provvedere a mantenere le scarpate dei fondi a monte e a valle delle strade in condizioni tali da impedire franamenti o cedimenti del corpo stradale, smottamenti di terreno, ingombro delle pertinenze e della sede stradale;
2. di realizzare e mantenere efficienti fossi di guardia per il contenimento delle acque meteoriche provenienti dai propri fondi al fine di evitare sversamenti di acqua e fango sulle strade pubbliche o ad uso pubblico prevedendo, ove necessario, idonei punti di raccolta in cui far confluire le acque;
3. di effettuare periodiche operazioni di manutenzione in modo tale da evitare che, per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa, il piano stradale venga invaso da vegetazione, parti di manufatti, nonché terra e detriti che possano costituire occasione di pericolo per il transito;
4. di limitare l'aratura dei terreni a profondità non superiori a 100 cm e mantenere una distanza non inferiore a 200 cm dai cigli di scarpata, dai confini del fondo, da opere di consolidamento e sostegno, da reti infrastrutturali e della viabilità;
5. di mantenere una idonea protezione antierosiva del suolo, tramite la preservazione della copertura erbosa nei terreni a colture arboree o arbustive e delle strisce vegetate, siepi e filari nei terreni a colture seminative a distanza opportuna a seconda dell'acclività del fondo;
6. di predisporre sistemi di scoline e fossi a una distanza non superiore a 40 m gli uni dagli altri in modo da evitare l'apporto di detriti e sedimenti alle proprietà contermini;
7. riguardo ogni fosso o canale, di effettuare periodiche operazioni di manutenzione quali l'asportazione di tutto il materiale depositato da eventuali acque di piena, rimozione di ogni ostacolo che impedisca il normale deflusso delle acque in particolare nei passi carrai tombinati, mantenimento di adeguate pendenze del letto e dell'acclività delle sponde pulizia di scarpate, argini e alvei da erbe infestanti, rovi e rifiuti nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela del paesaggio, della fauna e dell'ambiente;
8. di non rimuovere le ceppaie delle alberature a sostegno di scarpate stradali o di sponde di corsi d'acqua.
(dal sito del Comune www.comune.formello.rm.it )
A.C.
