Nel 2015 i cittadini di Formello pagheranno meno Tari, la tassa per la gestione dei rifiuti. Una diminuzione in media di 20 euro l’anno per le superfici domestiche, che varierà con i componenti del nucleo familiare e con la superficie dell’abitazione, secondo il funzionamento della tassa introdotta dal Governo lo scorso anno.
“Si tratta di un piccolo beneficio economico per le famiglie, ma il suo significato simbolico è molto forte”, spiega il Sindaco Sergio Celestino. “Dal 2013 al 2014 abbiamo realizzato un aumento medio della raccolta differenziata di oltre 5 punti percentuali, fino al 73,30% dello scorso dicembre. Il merito è di tutti: dei cittadini formellesi, degli operatori del servizio di igiene urbana, degli uffici comunali e dell’Amministrazione, che ne ha fatto uno dei suoi temi più sentiti. Ora proseguiamo verso l’obiettivo che ci siamo dati, quello dell’80% entro il 2017”.
Il costo del servizio di igiene urbana, posto dalla legge per il 100% a carico degli utenti (mentre con la Tarsu era possibile coprire i costi anche con altre voci di bilancio), comprende tra l’altro il personale impiegato nel porta a porta, il trasporto quotidiano alle varie piattaforme di recupero e il costo di smaltimento della frazione indifferenziata. Riducendo quest’ultima al massimo si riducono anche i costi a carico degli utenti, anche se i costi delle discariche possono variare di anno in anno. Alcune delle frazioni differenziate comportano un corrispettivo per il Comune, come plastica, vetro e carta; discorso diverso per l’umido, la cui trasformazione in compost comporta invece un onere. Costi e guadagni rientrano nel bilancio economico del servizio.
L’Amministrazione comunale nel corso del 2015 introdurrà l’informatizzazione del servizio di raccolta, che potrà portare a una tariffa più rispondente ai comportamenti del singolo cittadino. E nei casi più virtuosi, magari anche a un ulteriore beneficio.
(dalla newsletter del Comune Formelloinforma)
